Che cosa bisogna leggere sull'etichetta
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Che cosa bisogna leggere sull'etichetta
Ecco come scegliere i prodotti integrali sugli scaffali
Adesso abbiamo un motivo in più per preferire i prodotti integrali, ma come sceglierli? Risponde Rita Acquistucci, tecnologo dell’Istituto nazionale ricerca su alimenti e nutrizione (Inran): «Bisogna leggere nelle etichette sia gli ingredienti, sia le informazioni di carattere nutrizionale per vedere, ad esempio, quanti grassi o calorie contiene il prodotto. Non è vero che i prodotti integrali sono sempre meno calorici di quelli non integrali. Se per il pane è così (quello integrale ha 225 kcal per etto ,contro le 290 del pane tipo "00"), nel caso di altri prodotti da forno, per rendere più gradevole la presenza della fibra, talvolta vengono aggiunti più zuccheri o grassi». C’è differenza fra il prodotto ottenuto con farina raffinata e aggiunta di crusca e quello ottenuto dal chicco intero? «Non è chiaro a quali componenti dei cereali integrali vadano attribuiti i benefici che danno - dice Marisa Porrini, docente di Nutrizione applicata all’Università di Milano -. La fibra ha un ruolo importante, ma non è la sola componente del chicco ad averlo. Una farina da chicco intero potrebbe meglio mantenere tutto il suo patrimonio di sostanze nutritive e bioattive. Per ora le indicazioni per una sana alimentazione suggeriscono in generale di consumare più cereali integrali».
Adesso abbiamo un motivo in più per preferire i prodotti integrali, ma come sceglierli? Risponde Rita Acquistucci, tecnologo dell’Istituto nazionale ricerca su alimenti e nutrizione (Inran): «Bisogna leggere nelle etichette sia gli ingredienti, sia le informazioni di carattere nutrizionale per vedere, ad esempio, quanti grassi o calorie contiene il prodotto. Non è vero che i prodotti integrali sono sempre meno calorici di quelli non integrali. Se per il pane è così (quello integrale ha 225 kcal per etto ,contro le 290 del pane tipo "00"), nel caso di altri prodotti da forno, per rendere più gradevole la presenza della fibra, talvolta vengono aggiunti più zuccheri o grassi». C’è differenza fra il prodotto ottenuto con farina raffinata e aggiunta di crusca e quello ottenuto dal chicco intero? «Non è chiaro a quali componenti dei cereali integrali vadano attribuiti i benefici che danno - dice Marisa Porrini, docente di Nutrizione applicata all’Università di Milano -. La fibra ha un ruolo importante, ma non è la sola componente del chicco ad averlo. Una farina da chicco intero potrebbe meglio mantenere tutto il suo patrimonio di sostanze nutritive e bioattive. Per ora le indicazioni per una sana alimentazione suggeriscono in generale di consumare più cereali integrali».
Diamante Rosa- Messaggi : 74
Data di iscrizione : 19.04.08
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